Il dolore tra le scapole può verificarsi per vari motivi. Alcuni tipi di dolore non rappresentano una potenziale minaccia per la salute umana, ma causano disagio. Altri dolori necessitano di una risposta immediata, poiché segnalano condizioni patologiche nel corpo che possono essere pericolose per la vita.
Cause di disagio
La sindrome del dolore nella regione interscapolare è caratterizzata da un'ampia varietà. Il dolore può essere acuto, acuto o sordo ed essere di natura fastidiosa, dolorante o scoppiante. A volte la sensazione di disagio si riduce solo a formicolio e intorpidimento. Ci sono anche casi in cui il dolore dalla schiena si irradia alle parti vicine del corpo. Ma indipendentemente dalla natura delle manifestazioni, sono sempre spiacevoli e indicano problemi nel corpo umano.
Le cause del dolore tra le scapole possono essere le seguenti:
- Mancanza di attività fisica regolare: esercizio fisico, sport, nuoto.
- Lavoro sedentario.
- Attività fisica improvvisa, soprattutto se eseguita da una persona non allenata.
- Tutti i tipi di lesioni subite da una persona durante impatti, cadute, incidenti stradali.
Le seguenti malattie possono provocare la comparsa del dolore:
- Osteocondrosi della colonna cervicale o toracica.
- Ernia intervertebrale.
- Radicolite toracica o cervicale.
- Nevralgia intercostale.
- Cattiva postura.
- Angina e malattia coronarica.
- Pleurite.
- Polmonite.
- Malattie infettive, come la tubercolosi.
La natura del dolore può suggerire da quale malattia è stato causato. Pertanto, in caso di malattia coronarica, nella maggior parte dei casi il dolore colpirà anche il torace. Ma più spesso il mal di schiena è associato a malattie del sistema muscolo-scheletrico.
Malattie con sintomi caratteristici
Per ogni malattia associata al dolore tra le scapole, le sensazioni sono individuali. Pertanto, con le malattie dell'apparato muscolo-scheletrico, il dolore aumenta quando si gira il corpo o la testa, si respira, si starnutisce, si tossisce e si svolge qualsiasi attività fisica. Questo è tipico dell'osteocondrosi, della nevralgia intercostale e dell'ernia. Inoltre, in questi casi, il dolore non viene alleviato dalla nitroglicerina.
Con la nevralgia, il dolore ai nervi di una persona, si osservano sensazioni spiacevoli quando si palpa l'area problematica. Il dolore può essere sordo o intenso nella zona interessata.
Nelle malattie cardiache, il dolore è spesso localizzato tra le scapole. Allo stesso tempo, sono di natura oppressiva. Ulteriori sintomi sono:
- disturbi del ritmo cardiaco;
- aumento della pressione sanguigna;
- respirazione difficoltosa.
Il dolore si irradia al braccio sinistro, al collo, alla testa e persino ai denti. Questa condizione può essere foriera di un attacco di cuore, in cui una persona necessita di cure mediche di emergenza.
Con le malattie polmonari, oltre alle sensazioni spiacevoli alla schiena (dolore sordo), una persona è disturbata da tosse e difficoltà di respirazione. Con la tubercolosi, i coaguli di sangue possono passare insieme all'espettorato. Tali condizioni del corpo rappresentano una potenziale minaccia per la vita umana, quindi devono essere trattate in modo tempestivo.
Sensazioni dolorose di tipo lancinante possono manifestarsi con il raffreddore. Ad esempio, se una persona ha trascorso molto tempo in una bozza.
Trattamenti consigliati
Non dovresti automedicare, concentrandoti solo sui segni dolorosi della malattia. Per una diagnosi accurata, si consiglia al paziente di consultare un medico. Solo in un istituto medico una persona sarà in grado di condurre le ricerche necessarie e fornire assistenza qualificata.
Nelle malattie del sistema muscolo-scheletrico, gli sforzi sono inizialmente mirati ad eliminare il dolore. Per questo, a una persona vengono prescritti antidolorifici e unguenti.
Se una persona ha un’ernia intervertebrale confermata, potrebbe richiedere un intervento chirurgico.
Per curare malattie infettive e altri disturbi dell'apparato respiratorio, a una persona viene prescritto un trattamento complesso. Un attacco di angina deve essere fermato con compresse di nitroglicerina e quindi il paziente deve sottoporsi a un esame completo. Sulla base dei risultati, il medico sarà in grado non solo di scegliere il trattamento giusto, ma anche di dare raccomandazioni al paziente riguardo ad ulteriori azioni, ad esempio, se la persona viene raccomandata per il ricovero ospedaliero e l'intervento chirurgico.
Come alleviare il dolore
Puoi affrontare il dolore usando vari metodi. Pertanto, per le malattie del cuore, dei polmoni e di altri organi interni, la terapia farmacologica non può essere evitata.
Per eliminare il dolore dovuto a malattie del sistema muscolo-scheletrico, le seguenti procedure aiuteranno:
- Un massaggio che deve essere eseguito solo da un massaggiatore professionista. Non è consigliabile farlo in caso di ernia intervertebrale, così come nella fase acuta dell'osteocondrosi.
- La terapia fisica è efficace. L'esercizio terapeutico è un insieme di esercizi volti a ripristinare la colonna vertebrale ed eliminare il disagio.
È accettabile l'uso di antidolorifici: compresse, creme, gel.
Misure preventive
Per prevenire il dolore tra le scapole, una persona deve monitorare attentamente la propria salute. Ai primi sintomi, dovresti consultare immediatamente un medico.
Per prevenire malattie cardiache e respiratorie che causano dolore nella zona interscapolare, si raccomanda di aderire a uno stile di vita sano:
- smettere di fumare;
- bilanciare la dieta;
- non raffreddare eccessivamente;
- evitare situazioni stressanti;
- eseguire periodicamente un cardiogramma;
- controllare la pressione sanguigna.
Per prevenire le malattie dell'apparato muscolo-scheletrico si consiglia:
- Per vivere uno stile di vita attivo. Si consiglia di visitare la palestra e la piscina almeno 2 volte a settimana. Se ciò non è possibile, gli esercizi possono essere sostituiti con il jogging all'aria aperta, il ciclismo, lo sci o un gioco attivo di palla.
- Se l’attività professionale di una persona prevede un lavoro sedentario, si consiglia di fare ogni ora un breve riscaldamento per il collo e le spalle.
- Dovresti sederti solo su comode sedie con schienale, poiché ciò riduce il carico sulla colonna vertebrale durante il lavoro sedentario.
- Non curvarti, cerca di mantenere una postura corretta.
Seguendo queste regole puoi proteggerti da molte malattie. Ma se una persona mostra i primi segni di disagio alla schiena, è meglio non ritardare e sottoporsi a una visita medica in tempo. L'automedicazione senza una diagnosi accurata può peggiorare la situazione.